Oltre 300 mila correntisti si sono visti scaricare da INTESA SANPAOLO a ISYBANK in pochi giorni, senza neanche quasi saperlo
Intesa Sanpaolo ha trasferito a Isybank, banca dello stesso gruppo, un numero considerevole di rapporti bancari che si stima saranno oltre 4 milioni entro il 2024, e questa azione eseguita quasi d’ufficio ha sorpreso tutti, in quanto non vi è stata una chiara informativa alla clientela, e per questo motivo sono già state avanzati esposti allAutorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).
I correntisti hanno appreso del passaggio da Intesa Sanpaolo a Isybank solo a operazione avvenuta. Sul trasferimento d’ufficio dei correntisti di Intesa Sanpaolo a Isybank, una banca dello stesso gruppo ma completamente online, è necessario accertare la correttezza della pratica commerciale. Molti nostri assistiti lamentano di non essere stati adeguatamente informati di questo passaggio forzoso. e a tal riguardo stiamo attendendo l’esito dell’esposto fatto dall’Unione Nazionale Consumatori all’ AGCM.
Ma possibile che una operazione di questo tipo passi sotto silenzio e un organismo come l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che è una Autorità amministrativa indipendente che svolge la sua attività e prende decisioni in piena autonomia rispetto al potere esecutivo, che si occupa tra l’altro di tutela della concorrenza e tutela del consumatore sia rimasta cosi inerme e silente ?
Crediamo che una notifica in una App, per una comunicazione così rilevante, che non rientra certo tra quegli … avvisi … solitamente inviati dalla banca per questioni amministrative, non sia sufficiente, facendo valere il silenzio assenso.
Ma vien da pensare ironicamente che il consumatori siano trattati come diceva “IL MARCHESE DEL GRILLO” …
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